
Punta Palascìa a Otranto
Punta Palascìa è conosciuta anche come Capo d’Otranto, si trova nel territorio comunale di Otranto e dista circa 40 km da Lecce. Questo luogo suggestivo rappresenta il punto più ad est d’Italia, motivo per il quale è assai noto e particolarmente affollato durante la notte di San Silvestro, quando numerosi curiosi vi si appostano per vedere la prima alba del nuovo anno. Moltitudini di persone che si recano sul posto per godere di una visione unica, salutando il vecchio anno ed accogliendo il nuovo, di fronte ad uno scenario talmente bello da mozzare il fiato.
Durante il resto dell’anno il luogo non è molto frequentato, dal momento che si tratta di un tratto di costa non facilmente raggiungibile, restando pur sempre un amato rifugio per gli abitanti e i turisti più esperti, perfettamente in grado di raggiungere Punta Palascìa. Un posto magico dove l’atmosfera si fa intima e silenziosa, in perfetta sintonia con la natura circostante, sovrastata soltanto dall’altissimo faro che si erge maestoso tra le rocce.
Il faro di Punta Palascìa
Il famoso faro è la meta ideale per gli amanti delle passeggiate in mezzo alla natura e del trekking, attraversando le rocce e la vegetazione tipica della macchia mediterranea, tra colori vibranti e profumi avvolgenti. Soprattutto se si considera che è stato riconosciuto come uno dei cinque fari più importanti del Mediterraneo.
Questo riconoscimento, riservatogli dalla Comunità Europea, lo rende ancora più prezioso, facendo sì che sia spesso oggetto non solo di attenzione da parte dei turisti, ma anche teatro di lavori di manutenzione e ristrutturazione che ne garantiscono un ottimo stato di conservazione. Dopo lunghi anni di abbandono e degrado infatti, si può finalmente affermare che il faro è tornato a risplendere in tutta la sua bellezza, diventando non solo un fondamentale punto di riferimento per le imbarcazioni, ma anche un’opera di interesse architettonico per tutti coloro che sono desiderosi di visitarlo.
Nel progetto di ristrutturazione è stato inserito anche l’allestimento di un Museo multimediale del mare che, con le sue postazioni, mette a disposizione dei visitatori una serie di notizie e ricerche sull’ambiente circostante, ottenendo così importanti informazioni e curiosità circa la flora e la fauna marina locale. Un modo piacevole ed originale per arricchire la visita al faro, impreziosita ancora di più dal panorama meraviglioso che è possibile ammirare dalla terrazza esterna.
Ma c’è un’altra particolarità che rende questo posto ancora più speciale: il fatto che secondo le convenzioni nautiche esso rappresenti il punto di separazione tra il Mar Ionio e il Mar Adriatico.
La postazione della Marina Militare Italiana
Il luogo è sede di una postazione della marina Militare Italiana che, nel 2006, chiese al comune di appartenenza, e cioè ad Otranto, di poter ampliare l’area di propria competenza per ragioni di ingrandimento della base militare. Alla richiesta ha fatto seguito l’immediata mobilitazione della popolazione locale, volta ad impedire i lavori che prevedevano la costruzione di due alte torri in cemento, oltre che di alloggi per i militari e di un ampio parcheggio.
La mobilitazione ha dato vita anche ad un comitato denominato “Giù le mani da Punta Palascìa” che mira a preservare l’area e a rivendicare l’appartenenza del tratto costiero al Parco Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, istituito dalla Regione Puglia nel 2006.
Punta Palascìa è un luogo paesaggistico di rara bellezza naturalistica, e la determinazione degli abitanti nel volerne preservare l’integrità, dapprima con un’opera di sensibilizzazione e successivamente ricorrendo anche alle vie legali, ha fatto in modo che l’area venisse dichiarata protetta, ai sensi dell’art. 142 del Decreto n. 42/2004 “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”. Una bella vittoria per un luogo tanto speciale.
Punta Palacia è uno dei posti assolutamente da vedere quando si visita Otranto. La vista del faro dall’alto è spettacolare, non ci sono parole adatte per descrivere un simile spettacolo, visitate!